Queste pagine sono dedicate a quelli che non tornarono, e a chi riuscì a tornare solo portando sofferenza nelle carni e nell'anima. Sono sempre meno gli anziani reduci di guerra che hanno visto gli orrori del nazismo; tra qualche anno la testimonianza di quegli eventi tragici non sarà più affidata alla loro viva voce.  E già si affacciano, da molte parti, gli alfieri della nuova onda, spavaldi teorici del negazionismo. Con loro avanzano i più pacati cultori del revisionismo storico, strisciando cautamente ed in modo più efficace. Sotto le mentite spoglie di una obiettività contorsionista, questi ultimi limano e aggiustano, distinguono e confondono: un pezzo alla volta. Non si tratta di idioti da stadio, con i loro striscioni sgrammaticati e le loro svastiche. Altro calibro:  professori universitari, qualunquisti televisivi, onorevoli e faccendieri interessati, razzisti incravattati, fascisti di nuovo conio. Ciò che la memoria non ritiene, ciò che la storia non imprime a chiare lettere di fuoco, è destinato a ripetersi.

                                                                 Pasquale Libutti

Se questo è un uomo
 
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera 
Il cibo caldo e visi amici
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno
Meditate che questo è stato: 
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via 
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa, 
La malattia vi impedisca
I vostri nati torcano il viso da voi.
 
Primo Levi
 

Riferimenti, notizie ed immagini, oltre che dalle fonti citate direttamente nei testi, sono tratti da:

Arrigo Petacco, La seconda guerra mondiale, Curcio, Roma.

Luigi Cajani, Gli alleati e la mancata assistenza agli internati militari italiani, in http://www.schiavidihitler.it

Claudio Sommaruga, 1943/45. Schiavi di Hitler, in Rassegna ANRP n°1/2 - gennaio/febbraio 2001; Gianni Oliva, Appunti per una storia di tutti, prigionieri, internati, deportati italiani nella seconda guerra mondiale, entrambi in http://www.romacivica.net

http://www.anpi.it

http://www.gedenkstaette-trutzhain.de

http://www.hlz.hessen.de

http://www.indianamilitary.org  

http://www.istitutoresistenza-ge.it

http://www.lormaison-wabern.de

http://mitteleuropa.de/trutzhain.htm 

http://www.noeding-software.de

http://perso.wanadoo.fr

http://www.storia.unifi.it  

http://www.100thbg.com  

 

Si ringrazia inoltre, per la collaborazione:

Giuseppe Libutti, per le lettere originali;

Giuseppe Rivarosa, Lucia Larotonda, ed inoltre Maria Antonietta Chieppa e Rosa Terminio del Comune di Rionero in Vulture, per il reperimento di ulteriori materiali;

Franco Di Lucchio e Mauro di Lonardo per gli aspetti informatici.

              

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